Titolo strano vero? Te lo spiego: se andiamo avanti con questo modo di produrre e consumare la temperatura del pianeta si alzerà ancora e presto il mare coprirà zone ora emerse.
Sono Fausto Mardegan e mi occupo dal 2005 di efficienza energetica nelle aziende manifatturiere del triveneto. In questi anni con la mia azienda e grazie all’istinto di mio fratello Fabio, ho sviluppato soluzioni per ridurre i consumi energetici aumentando l’efficienza dei cicli produttivi oppure dei macchinari già installati. Questo nostro sistema ha permesso ai nostri clienti di risparmiare fino al 90% di metano e al 50% di energia elettrica con tempi di ammortamento inferiore ai 2 anni.
Caro bollette e l’atteggiamento degli imprenditori
In questi giorni si sente molto parlare di aumento delle bollette, in particolare di quella del metano. La scorsa settimana un potenziale cliente mi ha riferito che il costo del metano il mese prossimo sarebbe quadruplicato. In momenti di crisi come questi (crisi prevedibile ma pur sempre una crisi), gli imprenditori si dividono in 4 gruppi:
i Lungimiranti che hanno già efficientato i propri impianti e probabilmente hanno lavorato anche sul welfare aziendale e stanno pensando a come diventare azienda a 0 emissioni;
i Procastinatori che sapevano di dover percorrere questa strada ma sembrava una spesa che si poteva tardare, era meglio investire in macchinari. Questi sono già abbastanza preparati: riprenderanno tutti i contatti ed i preventivi fatti in passato, faranno una settimana di incontri e poi opteranno per la una soluzione;
gli Urgenti che sono abituati dai loro installatori ad avere le cose “fatte per ieri”, si credono i più furbi. Hanno una squadra di idraulici sempre in azienda per fare manutenzioni straordinarie sullo stesso impianto ogni settimana (non ti sorge un dubbio?!). Con questi la palla passa all’installatore che andrà dai suoi fornitori i quali gli consiglieranno un bel Cogeneratore, fotovoltaico che non guasta mai e via. Risultato: spenderà un sacco, facendosi installare componenti probabilmente inutili per il suo stabilimento, e dovrà pagare per i prossimi anni un manutentore in più all’idraulico per seguire questi impianti.
Infine i “Tanto Passa”, quegli imprenditori che non hanno mai paura delle crisi, tanto passano. Mal che vada metto tutti in cassa integrazione, prendo i soldi dallo stato e ci rivediamo l’anno prossimo a bufera passata. Si perchè loro non investono in attrezzatura nuova, in formazione, ecc. il capannone è suo e già pagato. Per cui hanno bassi costi fissi e si possono permettere questi giochi. Ma se poi non passa? Allora sarà troppo tardi!
Perché le bollette energetiche stanno salendo?
Già perché questo aumento delle bollette è dovuto in parte al mercato: i fornitori e produttori di energia mondiali stanno tirando la cinghia per fare alzare il prezzo (se la domanda è maggiore dell’offerta il prezzo sale) per recuperare le perdite dovute al periodo covid e per creare riserve per gli investimenti che soprattutto in europa grazie all’annuncio del Green New Deal Europeo saranno necessari per aggiornare gli impianti; in parte ai giochi di potere: infatti un metano dotto della Russia passa proprio sotto all’odiata Ucraina e con questa scusa i primi non vogliono far passare troppo metano attraverso dei condotti che non possono supervisionare; infine alla tassa sull’emissione di CO2, oppure i permessi per le emissioni che ha avuto un incremento in europa.
L’autentica Efficienza Energetica
Per me questa è una occasione d’oro per l’efficienza energetica, che però non deve essere venduta porta a porta ma deve essere richiesta dall’imprenditore (o dal suo delegato), seguendo un percorso preciso e prendendo il tempo che serve anche se non ce n’è molto. Quindi trovare un tecnico che conosca la vostra realtà o che abbia esperienza con realtà o macchinari come i vostri, che abbia il tempo di seguirvi, e che magari si faccia pagare per il risparmio ottenuto messo per iscritto. Il primo passo sarà monitorare i consumi in modo puntuale, elencare i macchinari per consumo, trovare soluzioni, scegliere quale realizzare e monitorare. Ci sono incentivi, finanziamenti a basso tasso di interesse e parte di fondo perduto. C’è anche l’Industria 4.0 che può a volte essere applicata.
L’alternativa?
Per quelle aziende come i “Tanto Passa”, o che comunque non vorranno mettersi in gioco i giorni sono contati. Per gli altri non è tardi per iniziare, e devo dire che grazie a loro potremmo veramente abbassare le emissioni ed evitare ulteriore riscaldamento globale. Infatti solo seguendo la strada per l’efficienza energetica, quella autentica,
che guarda nel processo produttivo cercando di trasformare lo scarto energetico di un macchinario in fonte energetica di un altro,
che ottimizza i macchinari perché abbiano il maggiore rendimento e non per stare tranquilli che “abbiamo sempre fatto così”.
che monitora perché ciò che non è misurabile non è migliorabile, prima durante e dopo
si può migliorare l’azienda, ridurre le emissioni e installare sistemi per produrre energia in loco come fotovoltaico e cogenerazione in modo puntuale e ottimizzato.
Così noi imprenditori possiamo contribuire a salvare il nostro meraviglioso pianeta.
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La produzione di acqua calda nelle aziende a volte viene sottovalutata. In molte aziende manifatturiere scaldare l’acqua è un costo importante ma trascurato. Ci sono sistemi per produrre acqua calda con meno energia e anche a costo 0. Scopri in questo articolo della FauMar di Fausto Mardegan se il tuo impianto può essere migliorato.