Molte lavanderie industriali continuano ad alimentare le proprie lavatrici con acqua fredda, lasciando che sia la macchina a portarla alla temperatura desiderata con il vapore o con l’energia elettrica.
Un metodo comodo, ma inefficiente.
Alimentare direttamente con acqua calda, soprattutto se generata da un sistema di recupero termico, può abbattere i consumi, ridurre i tempi ciclo e aumentare la vita utile delle apparecchiature.
Mi chiamo Fausto Mardegan, e da oltre 20 anni mi occupo di impianti tecnici nel settore industriale, alimentare e delle lavanderie. Sono direttore e project manager di Inox Fluid System, un’azienda specializzata nella realizzazione di impianti a regola d’arte: funzionali, sicuri e progettati per durare.
Nel nostro lavoro mettiamo al centro l’efficienza, la precisione e il recupero energetico, perché crediamo che ogni impianto possa e debba lavorare meglio, consumare meno e semplificare la vita a chi lo utilizza.
In questo articolo ti spiego perché conviene farlo, quali fonti di calore puoi sfruttare e come ottimizzare l’intero sistema.
Perché conviene alimentare con acqua calda
La maggior parte delle lavatrici industriali viene alimentata con acqua fredda, che poi viene riscaldata internamente tramite vapore diretto o attraverso uno scambiatore interno, oppure con resistenze elettriche.
Sono le soluzioni più semplici, ma anche le meno efficiente.
Alimentare le lavatrici direttamente con acqua calda, prelevata da un circuito centralizzato, porta vantaggi concreti e misurabili:
✅ 1. Riduzione dei tempi ciclo
Con l’acqua già calda all’ingresso, la macchina avvia subito il lavaggio alla temperatura corretta, senza dover aspettare il riscaldamento interno.
Risultato: più cicli/ora e maggiore produttività.
✅ 2. Risparmio energetico immediato
Le resistenze elettriche sono energivore. Se togli loro parte del lavoro (o tutto), l’assorbimento cala drasticamente.
In bolletta questo si traduce in meno kWh consumati per ogni lavaggio.
Per quanto riguarda il vapore innanzi tutto non è il sistema più efficiente per produrre acqua calda con temperatura inferiore ai 95°C. Inoltre il riscaldamento dell’acqua di una lavatrice industriale richiede molto vapore in poco tempo stressando il generatore che produce vapore con un titolo inferiore. Infine con l’utilizzo di vapore diretto non c’è ritorno delle condense per cui il generatore di vapore viene alimentato con acqua fredda.
Preciso che resistenze e vapore sono fondamentali per garantire una temperature regolare e il mantenimento della stessa.
✅ 3. Minore stress sugli impianti
Con l’alimentazione ad acqua calda le resistenze durano di più, e si riducono i rischi di guasti, cortocircuiti o consumi anomali.
In pratica: meno manutenzione e meno fermi macchina.
✅ 4. Più controllo sui costi
Con un sistema centralizzato (caldaia, pompa di calore o recupero termico), l’acqua calda diventa una “materia prima” sotto controllo, che puoi ottimizzare e misurare.
Un passo avanti verso una gestione più professionale e sostenibile.
Recuperare calore dai cascami termici: un’opportunità concreta
Nel ciclo produttivo di una lavanderia industriale, vengono generati grandi quantitativi di calore che spesso finiscono dispersi nell’ambiente: scarichi dei generatori di vapore, fumi esausti, acque calde reflue, vapore residuo.
Tutto questo calore è un’energia già pagata. E sprecarla equivale a buttare via soldi.
Ecco dove intervenire:
Con soluzioni su misura, è possibile intercettare questi “cascami termici”, accumularli in appositi serbatoi e riutilizzarli per pre-riscaldare l’acqua di alimentazione delle lavatrici.
In base all’impianto e alla fonte disponibile, si può optare per:
Scambiatori di calore a serpentino integrati su serbatoi o tubo in tubo per recuperare il calore da spurghi e scarichi;
Recuperatore fumi o Economizzatore installato sulla canna fumaria della caldaia;
Sistemi di accumulo con stratificazione termica;
Serbatoi di recupero condensa ottimizzati per limitare la formazione di vapore di flash e produrre acqua calda garantendo la temperatura corretta per l’acqua di alimento del generatore di vapore.
I vantaggi?
Fino al 30-40% di energia risparmiata sulla produzione di acqua calda;
Ritorno dell’investimento in pochi anni.
Riduzione delle emissioni e maggiore sostenibilità.
Come si realizza un impianto efficiente per lavanderie
Ogni lavanderia ha le sue caratteristiche, ma i principi per un impianto efficiente restano gli stessi:
alimentazione centralizzata,
recupero termico intelligente,
automazione e
durabilità.
Ecco cosa facciamo quando progettiamo un impianto ottimizzato:
1. Analisi dei flussi termici
Mappiamo dove si genera calore (scarichi, fumi, acque calde) e valutiamo quanta energia può essere recuperata in sicurezza, senza interferire con i cicli di lavaggio.
2. Progettazione su misura
Creiamo una simulazione realistica con layout impiantistico, circuiti, valvole, serbatoi e scambiatori. Tutto integrato con i macchinari già presenti o in fase d’acquisto.
3. Realizzazione e collaudo
Lavoriamo in acciaio inox, con saldature certificate e materiali di alta qualità, progettati per durare e facilitare la manutenzione.
Ogni impianto viene testato, avviato e consegnato funzionante.
4. Monitoraggio e supporto
Installiamo sistemi di controllo che permettono di tenere sotto controllo consumi, temperature e rendimenti, così il cliente sa sempre quanto sta risparmiando.
Questo approccio ci ha permesso di migliorare la redditività di molte lavanderie industriali, senza stravolgere i loro cicli di lavoro.
Efficienza significa anche rispetto dei tempi, sicurezza e continuità operativa.
Perché scegliere Inox Fluid System
Oggi parlare di risparmio energetico va di moda.
Noi preferiamo parlarne dopo averlo realizzato.
Inox Fluid System è un’azienda fatta di persone che lavorano ogni giorno sul campo, a fianco di chi gestisce impianti veri, con tempi veri e problemi concreti.
Non promettiamo miracoli, ma soluzioni tecniche, sostenibili e misurabili.
Ogni impianto che realizziamo è progettato per funzionare, durare e far risparmiare: non solo energia, ma anche tempo e preoccupazioni.
Vuoi capire quanto potresti risparmiare nella tua lavanderia industriale?
Scrivici o chiamaci per una consulenza: analizzeremo insieme la tua situazione e ti diremo se e quanto ha senso intervenire.
Senza pressioni. Solo fatti, numeri e soluzioni concrete.