Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica

Con il decreto del 22 dicembre 2017, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 54 del 6 marzo 2018, il Ministero dello Sviluppo Economico ha dato il via al Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica.

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Cos'è il Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica?

Il Fondo è uno strumento che si pone l’obiettivo di favorire il finanziamento d’interventi di efficienza energetica, realizzati da Imprese ed enti pubblici, necessari per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica.

Come opera il Fondo?

Il Fondo agevola gli investimenti di efficienza energetica in due livelli:

  • Garanzia sulle singole operazioni: viene garantito fino all’80% delle spese ammissibili, da un minimo di 150.000€ fino ad un massimo di 2,5 milioni €.

  • Finanziamento fino al 70% delle spese ammissibili, con un tasso di interesse fisso del 0,25%, per un massimo di 10 anni. Per un minimo di 250.000€ fino ad un massimo di 4 milioni €.

Chi può beneficiare del Fondo?

Possono accedere alle agevolazioni:

  • Tutte le imprese, di qualsiasi settore, esistenti da almeno 2 anni ed iscritte al registro delle imprese.

  • Le ESCO, se certificate UNI CEI 11352

  • Le Pubbliche Amministrazioni.

Quali sono gli interventi finanziabili?

Per le imprese possono essere finanziati, tutti gli interventi volti a migliorare l’efficienza energetica di: processi, servizi e edifici dove avviene l’attività economica.

Oppure, interventi di realizzazione o di potenziamento di reti di teleriscaldamento o teleraffrescamento.

In particolare sono agevolabili:

  • Interventi sugli edifici che rispettano i limiti imposti dal conto termico;

  • Interventi sugli impianti e sui processi produttivi che generano risparmi addizionali valutati in base alle linee guida sui Certificati Bianchi (D.M. 11 gennaio 2017).

Quali le spese ammesse?

Il principio alla base dell’ammissibilità delle spese prevede che siano eleggibili solo i costi d’investimento supplementari, necessari per conseguire il livello più elevato di efficienza energetica. Nello specifico i costi finanziabili sono:

  • Consulenze connesse al progetto come: spese per progettazione ingegneristiche, direzione dei lavori, collaudi di legge, sistemi di gestione energetica e studi di fattibilità.

  • Apparecchiature, impianti e attrezzature inclusi i sistemi di contabilizzazione, tele gestione, telecontrollo e monitoraggio.

  • Interventi sull’involucro edilizio.

  • Infrastrutture specifiche come: opere civili, reti di adduzione idrica, di adduzione del gas o di altro combustibile.

A che punto siamo con il fondo?

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha affidato la gestione del Fondo ad INVITALIA, la quale ha il compito di valutare le domande e gestire i finanziamenti.

Al momento, essendo il Fondo appena nato, non sono ancora state definite le modalità di richiesta delle agevolazioni, ma lo saranno a breve. Per cui, continuate a seguirci per essere costantemente aggiornati.

Links utili:

Fondo Nazionale Efficienza Energetica: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica/fondo-nazionale-efficienza-energetica

INITALIA: http://www.invitalia.it/site/new/home.html

D.M. 22 dicembre 2017: http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2018/03/06/18A01498/sg