Arriva il caldo e con lui problemi per molte aziende

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Benvenuto nel blog della Mardegan Fabio. Io mi chiamo Fausto, molti degli articoli sono scritti da me. Sono il responsabile Commerciale della Mardegan Fabio Srl, oltre che uno dei soci.

Se sei un manutentore di una azienda che ha chiller, refrigeratori, torri evaporate, o raffreddatori adiabatici o semplici, sai che tra qualche settimana questi impianti inizieranno ad andare in crisi. Eh si, volevi aspettare qualche giorno ancora ma meglio prepararsi all’inevitabile.

Se sei un imprenditore ed effettivamente vedi che d’estate il tuo reparto di manutenzione è più agitato del resto dell’anno ma non ti sei mai chiesto il perché forse questo articolo ti aiuterà ad aprire gli occhi.

Alcuni manutentori iniziano a dire addio alle domeniche per interventi d’urgenza causa refrigeratore fermo per blocco alta temperatura. Responsabili che non sanno più come fare dato che il materiale nelle celle di mantenimento non rimanete alla temperatura desiderata con il rischio di buttare via tutto. Queste situazioni sono frustranti, e passare 3 mesi così è dura.

Nel settore plastico invece, i robot continuano a produrre ma dato che la temperatura dell’acqua di refrigerazione non è sufficiente i pezzi finiti non superano i controllo di qualità e vanno in fumi giorni di lavoro.

La cosa incredibile e che ti fa arrabbiare è che succede ogni anno, ma ogni anno se ne parla l’anno prossimo!

Se continui a leggere scoprirai che la soluzione c’è, non è troppo invasiva, e si ripaga in pochi mesi.

A questo punto si attuano 2 tipi di soluzioni:

  • Si fa come ogni anno: acqua (non trattata) a perdere per aiutare la condensazione del refrigeratore

  • Si chiama il frigorista il quale vi spiegherà che il problema è l’impianto, che ci vorrebbe un refrigeratore più grande, oppure un condensatore diverso, insomma “non è colpa sua, ma se vuoi risolvere devi spendere subito!”

Ti ricorda qualcosa?

Ecco sappi che puoi far divenire queste situazioni dei brutti ricordi se continui a leggere questo articolo.

Ma perché queste soluzioni non funzionano?

Utilizzare l’acqua per condensare è un ottima soluzione, se devi usarla 30 minuti al giorno, ma non tutto il pomeriggio perché innanzitutto non l’hai trattata con un disperdente o con l’addolcitore per cui a contatto con la batteria alettata a 80°C si incrosta di calcare e poi la butti via (non sto esagerando). Poi butti via un sacco di acqua che ha un costo, e non è molto “Green”come atteggiamento.

Le soluzioni del frigorista… beh è un pò in conflitto di interessi: lo sai anche tu che il frigorista guadagna sulle manutenzioni periodiche e sui macchinari urgenti (perché non ha il tempo di confrontare e ponderare). Quindi una macchina più grande significa una vendita importante e poi manutenzioni più costose. Poi sta tranquillo che se l’anno prossimo sei punto a capo la colpa non è sua.

Finora abbiamo visto che con il caldo molti impianti di refrigerazione vanno in blocco, di solito per alta temperatura. Ma come puoi risolvere questa situazione evitando che accada?

Devi sapere che il tuo impianto ha un potenziale inespresso che vale dal 25% al 50%. Hai capito bene, il tuo impianto potrebbe rendere dal 25% al 50% in più rispetto ad ora. Questo significa che il refrigeratore potrebbe lavorare 3/4 se non addirittura la metà del tempo rispetto ad ora, garantendo le temperature delle celle come ora, se non addiruttura ancora meglio.

Ma non è mica finita qui. A quanto è impostato il set-point più basso del macchinario o della cella? Ora l’acqua potrebbe girare a circa 2° o 3°C in meno rispetto a quel set-point. Invece probabilmente il chiller è impostato a 8° 10°C in meno.

“A questo punto come posso sprigionare il potenziale inespresso dell’impianto?” Ti starai chiedendo. La risposta è di aggiornare l’impianto

  • facendo in modo che circoli solo l’acqua che serve in un determinato momento

  • che la temperatura dell’acqua che entra nelle UTA o nei macchinari sia abbastanza fredda (ma non eccessivamente)

  • che il refrigeratore sfrutti il volano termico come serbatoio nel quale depositare il freddo provo in eccesso

  • recuperando il calore del condensatore per produrre acqua calda, aiutando così la condensazione.

Arrivati a questo punto puoi decidere di fare affidamento al tuo frigorista, oppure lasciare che la tua squadra manutenzione usi l’acqua a perdere, ma non credo che risolverai il problema. Quindi se non vuoi procedere per tentativi, sprecando tempo e denaro, ecco quello che ho preparato per te:

Inserendo i tuoi dati in questo form verrai ricontattato entro 12 ore per fissare una telefonata o video telefonata con me, gratuita di 30 minuti, nella quale analizzeremo:

  • il tuo problema

  • la tipologia di impianto

  • i tuoi attuali consumi energetici

Quindi ti invierò una mail di budget sia per la progettazione e assistenza sia per la realizzazione chiavi in mano dell’aggiornamento del tuo impianto. Poi la palla passa a te!

Ma fai presto perché questa opportunità durerà solo fino a fine giugno 2020!


Garanzie:

  • I tuoi dati verranno utilizzati solo per questa telefonata, se il nostro servizio non ti interessa verranno eliminati da tutti i nostri supporti

  • Ti scriverò nero su bianco il risparmio che otterrai con il nostro sistema e quindi in quanto si ripaga

  • Se non raggiungiamo il risultato nei tempi scritti, a parità di produzione, l’intervento sarà del tutto rimborsato e l’impianto verrà ripristinato!

  • Ti seguiremo anche per la richiesta di bandi ed incentivi per ottenere il massimo da questo intervento.

Ricordati che questa opportunità scade il 30 giugno 2020!

PS: ricapitoliamo il tutto:

  • Se il sistema non raggiunge il risultato, noi ripristiniamo l’impianto com’era e restituiamo l’intero importo

  • Questa offerta termina il 30 giugno 2020 alle 23.59

  • Questa è l’unica soluzione per non dover più temere di essere chiamato nei week end a rianimare il refrigeratore

  • Puoi leggere nelle case-history nel blog come gli altri nostri clienti hanno raggiungo questi risultati con riduzione dei consumi energetici fino al -75%

  • Diventando nostro cliente verrai seguito anche per la messa a norma degli impianti, controllo del trattamento acqua e dei vasi d’espansione.