Sistema intelligente per la gestione dell'impianto

Buon giorno a tutti,

oggi vorrei parlare di un argomento a me molto caro anche se nella tipologia di impianti da noi trattati non troppo considerato o ancor peggio visto come un peso: rendere l'impianto intelligente attraverso l'elettronica. 

Sempre più la tecnologia ci cambia la vita, e nel campo energetico sta entrando in modo preponderante soprattutto con l'avvento del vocabolo SmartCity: città intelligente. 

Ma come può un impianto essere intelligente? Paragoniamo un impianto del genere al corpo umano: in funzione dello sforzo il nostro fisico si adatta, ma è consapevole che rincorrendo determinate condizioni si va in corso ad uno stress. Generalmente quindi gli esperti ti indicheranno quali sono gli esercizi ed i movimenti giusti e soprattutto quali parametri tenere sotto controllo per riuscire a raggiungere un determinato obbiettivo in modo più rapido; ad esempio per allenarci nella corsa su lunga distanza dobbiamo fare riferimento alle pulsazioni del cuore che devono rimanere in un range per ottimizzare la fatica nell'aumentare la distanza percorsa, uscendo da tale intervallo di frequenza cardiaca lo sforzo al quale andiamo in contro non darà benefici e potrebbe anzi danneggiare il ciclo di allenamento. Stesso concetto vale per l'impianto che abbiamo deciso di progettare e rendere Smart: cioè in funzione di determinate condizioni l'impianto risponderà di conseguenza avendo un obbiettivo chiaro.

Fin qua tutto abbastanza chiaro, ma in pratica? Beh, la sfida sarà quella di determinare i parametri per i quali gli scambiatori lavoreranno in modo ottimale, e quindi i fluidi-vettori potranno trasportare il calore recuperato in funzione delle temperature dei fluidi in ingresso e data un temperatura di uscita ipotizzata verificare se tale pronostico sarà corretto ed in caso contrario variare le costanti che hanno prodotto il pronostico di calcolo in modo da affinare la regolazione. 

Altra conseguenza molto importante è il fatto che da tali analisi si riusciranno a produrre diagnosi riguardanti problemi di funzionamento e con l'esperienza sarà la stessa intelligenza a daterminarli e risolverli.

Scusate l'entusiasmo ma è un progetto che da due anni stiamo portando avanti, dal primo impianto di questo genere installato in un polentificio. In questo impianto infatti si è sviluppato un primo prototipo di regolazione con PLC che però non fu progettato da noi: l'impianto funziona benissimo e permette un recupero di circa 200MWh all'anno ma è stato un primo prototipo che ci ha permesso di arrivare a questo nuovo programma che entrerà in funzione con l'impianto di recupero del calore per una centrale termica a vapore di un industria di vulcanizzazione gomma a metà gennaio 2012. In seguito aggiorneremo i precedenti impianti.

Se hai domande, o vuoi venire a vedere questo impianto contattaci inviandoci un e-mail a info mardeganfabio.it oppure telefonando allo 0424/541758.

Ringraziandoti per aver letto l'articolo ti consiglio di leggere anche gli altri soprattutto di questo 2012 che è stato prospero di notizie e di innovazioni tecnologici.