Arriviamo al terzo e ultimo articolo riguardante il trattamento di avvio del Generatore di Vapore, per questo ti consiglio di leggere prima gli altri 2 articoli: sulla bollitura e sulla passivazione.
Mi presento, sono Fausto e sono il responsabile del settore Trattamento Acqua dell’azienda. Da più di 7 anni mi occupo di generatori di vapore di varie misure e tipologie. Data la vicinanza con il periodo di fermata e la relativa propensione ad utilizzare questo periodo per eseguire l’installazione di nuovi generatori di vapore ho deciso di creare questi articoli per suggerire e spiegare il trattamento acqua preliminare da attuare per proteggere il nuovo macchinario e l’impianto.
Perché eseguire bollitura e passivazione assieme?
Oggi vi presento una chicca: infatti ho ideato con il mio team una procedura e dei prodotti chimici che ti permettono di fare bollitura e passivazione in una sola volta assieme. Quindi basta spreco di tempo, acqua ed energia: si carica il generatore di vapore con i prodotti chimici, si scalda e si lascia fermo per del tempo, poi si scarica ed infine si risciacqua.
La bollitura e la passivazione di un generatore di vapore sono procedimenti chimici importanti per la vita del generatore di vapore ed i produttori non sempre danno sufficiente peso nel richiederle al committente. Questo perché ci si trova sempre all’ultimo minuto, oppure non lo si vuole sobbarcare di un nuovo costo, e perché spesso lasciano la patata bollente al cliente.
Io voglio chiarire che
La bollitura e la passivazione sono procedure che bisogna eseguire prima della messa in funzione del generatore di vapore
In cosa consiste la procedura di bollitura e passivazione contemporanea?
Innanzi tutto questa procedura che ti descrivo è specifica per un generatore che lavora a con entrambe queste condizioni:
Pressione di lavoro massima 15bar
Non alimenta una turbina
Se il tuo generatore di vapore ricade in questa categoria allora puoi usare la seguente procedura. Se non ricade contattami pure commerciale@mardeganfabio.it e troviamo assieme la soluzione migliore.
Eseguire un primo risciacquo con acqua addolcita o osmotizzata riempendo l’ibtero generatore di vapore e poi scaricarlo. Fare il tutto lasciando aperto il boccaporto.
Inserire dal boccaporto i prodotti chimici che poi vediamo.
Riempire di nuovo il generatore di vapore con acqua come nel punto 1, fino al boccaporto, lasciando meno aria possibile.
Chiudere il boccaporto.
Accendere il bruciatore e raggiungere 2/3 della pressione massima.
Mantenere la pressione per 48h, in questo periodo prelevare dell’acqua dal blowdown e/o dall’attacco di campionatura
Verificare il pH che rimanga elevato (attorno al 12)
Verificare la torbidà: se l’acqua è nera allora scaricare in parte dal blowdown e ricaricare con nuovo prodotto chimico in proporzione.
Trascorse le 48h fermare il bruciatore e portare la pressione a 1bar nei tempi congrui con la struttura (calare al massimo 1bar ogni ora).
Quindi svuotare il generatore di vapore.
Ricaricare con acqua nuova osmotizzata.
Svuotare di nuovo.
Bollitura e passivazione concluse!
Quali prodotti chimici usare per la Bollitura e Passivazione contemporanea?
Plusammina 2017 D è un prodotto a triplice effetto ed in particolare:
a) il componente deossigenante è in grado di bloccare l’azione corrosiva dell’ossigeno nelle acque di caldaia e favorire la formazione di uno strato protettivo di magnetite uniforme e fortemente aderente alla matrice metallica chiamata passivazione.
b) i componenti alcalinizzanti volatili garantiscono il giusto pH dell’intero circuito vapore-condense.
c) il componente deossigenante presenta un’elevata volatilità mirata a garantire la passivazione delle superfici metalliche delle linee vapore – ritorno condensa evitando l’insorgere di fenomeni corrosivi.
Il CONDIZIONANTE 2041 D è un alcalinizzante – passivante per acque di caldaia, è idoneo per l’utilizzo in caldaie operanti anche ad elevata pressione e costituisce l’ applicazione del cosiddetto ’’TRATTAMENTO COORDINATO pH - FOSFATO’’ , il programma più idoneo per tali sistemi.
Il prodotto va impiegato in caldaie che utilizzano acqua di reintegro demineralizzata o osmotizzata che presentano elevate superfici di flusso termico o presenza di microcricche, che sono quindi più suscettibili all’attacco caustico. Questo perché è più probabile la concentrazione di ioni di idrossido che tende a sciogliere la magnetite (la pellicola passivante).
Perché dovrei sceglierti per il supporto del trattamento acqua?
Come hai visto non mi accontento di fornire i prodotti ma cerco soluzioni sempre più evolute per farti raggiungere i migliori risultati nelle migliori condizioni. In questo caso significa ridurre tempi e acqua per “sgrassare” e proteggere il tuo generatore di vapore e non solo.
Per noi la professionalità è fornirti le informazioni che ti servono anche in ambiti che non ci riguardano direttamente perché un cliente non può più accontentarsi di avere un fornitore oppure un commerciale che viene a trovarlo bensì un consulente che gli da le informazioni che gli servono per
valutare un prodotto o una soluzione
comparare il prodotto o la soluzione proposta con quelle concorrenti
capire il costo differente e
calcolare il rischio di non fare o scegliere una soluzione diversa.
Quindi se scegli noi, insieme troveremo la soluzione migliore per trattare il tuo generatore di vapore.
Se sei interessato a valutarci oppure desideri semplicemente delle informazioni riguardo il sistema di bollitura e passivazione contemporanea del generatore di vapore, compila il form qui di seguito: