Articolo 1 di 3: Risparmiare il 53% di metano, ecco come

In questo articolo, il primo di 3, ti spegnerò come un nostro cliente che si occupa di lavorazione carni, compresa la macellazione, sta risparmiando il 53% di metano. Beh, l'intervento che ti vado a descrivere è solo l'ultimo di una serie e questo da solo comporta il risparmio del 53%. 

Situazione iniziale: generatori di vapore

In azienda erano installati 2 generatori di vapore a serpentino, scelti, al tempo, perché esonerati dal conduttore patentato. Purtroppo non si era mai provveduto a fare la denuncia di messa in servizio. Nel momento in cui, l'azienda ha deciso di inoltrare la pratica all'INAL, nel 2017, era decaduto l'esonero dal conduttore patentato per quella tipologia di generatori di vapore. Quindi, le soluzioni vagliate con il cliente sono state:

  • Assumere un patentato
  • Addestrare i manutentori esistenti (troppo tempo)
  • Pagare un conduttore esterno (costoso)
  • Sostituire i generatori di vapore esistenti con quelli esonerati (in bassa pressione)
  • Sostituire i generatori di vapore con delle caldaie a condensazione e aggiornare l'impianto

La scelta delle caldaie a condensazione per produrre acqua calda fino a 90°C

La scelta, lungimirante, è andata sulle caldaie a condensazione.

Ma Fausto le caldaie non fanno vapore! 

Vero, infatti il cliente usava il vapore per produrre acqua calda per:

  • 1 macchina a 90°C
  • Il sistema di sterilizzazione a 85°C
  • 1 macchina a 75°C
  • 1 macchina a 70°C
  • Sistema di lavaggio a 50°C
  • Riscaldamento a 70°C

Quindi, con i giusti accorgimenti, la caldaia ad alto contenuto d'acqua può produrre acqua calda a 90°C, basta che lo scambiatore di calore sia dimensionato (e funzionante) per produrre questa temperatura, con acqua lato caldaia al massimo a 94°C, perché al di sopra scatta il termostato di sicurezza a riarmo manuale previsto per normativa.

Come passare da vapore a caldaia a condensazione INOXIA UNICAL

Quindi abbiamo aggiornato gli scambiatori esistenti, della TecnoSystem, funzionanti a vapore, sostituendo e aggiungendo le piastre secondo le loro specifiche e in base ai nostri dati, in modo da produrre acqua sufficientemente calda, in particolare, per lo scambiatore per l'acqua a 90°C. Per il riscaldamento abbiamo inserito una valvola a 3 vie modulante per mantenere la temperatura di mandata costante. Le caldaie fanno circolare l'acqua attraverso 2 pompe in linea (una in riserva all'altra), munite di inverter, per modulare la portata in funzione all'apertura delle valvole di regolazione degli scambiatori e del riscaldamento.

Per sfruttare la condensazione, ed il doppio ingresso delle caldaie INOXIA UNICAL, abbiamo inserito delle valvole a 3 vie sul ritorno dagli scambiatori e dal riscaldamento in modo che, se l'acqua è sufficientemente fredda, venga inviata direttamente all'ingresso dedicato alla condensazione, della caldaia.

Il tutto è gestito da PLC Mitsubishi e reso interattivo mediante pannello operatore Exor. I programmi di gestione, logica di funzionamento e sistema Industry 4.0 che permettono, quindi, la telegestione, sono fatti direttamente dal sottoscritto e continuamente monitorati, in modo che tutto renda sempre al massimo, in funzione anche agli interventi che vedremo nei prossimi articoli.