Scambiatori di calore: a piastre e a fascio tubiero
Oltre agli scambiatori a serpentino che avete visto prima ci sono tipologie di scambiatori più famose.
Il più popolare tipo di scambiatore è quello a fascio tubiero con le seguenti caratteristiche:
- di facile costruzione
- capacità di scambio discreto con un delta di temperatura elevato
- possibilità di utilizzare vapore a 12bar sul primario
- non necessità di particolari manutenzioni
- la pulizia risulta agevole
- può essere sia in acciaio inox sia in acciaio al carbonio
- possibilità di avere il fascio di tubi corrugati
Inoltre sta prendendo sempre più piede la tipologia a piastre:
- si suddividono in
- piastre ispezionabili: più costoso, lo utilizziamo in presenza di acqua dura poiché è possibile la pulizia
- saldobrasato: meno costoso, generalmente prefabbricati permettono di risparmiare notevolmente su prodotti già pronti. Non è possibile il lavaggio quindi una volta intasati bisogna sostituire l'intero scambiatore. Noi li utilizziamo in presenza di acqua addolcita, o per riscaldamento
- la pulizia (vale solo per quelli a piastre ispezionabili) è più veloce ed efficace rispetto al fascio tubiero. Inoltre grazie ad una adeguata progettazione anche in presenza di acqua dura si può limitare sensibilmente la formazione di calcare
- hanno un ottima resa ed un ottima efficienza
- possono venire impiegati sia per riscaldamento, che per produzione di acqua calda sanitaria, raffreddamento, ed altro
- limite tecnico: la differenza massima tra primario e secondario non deve superare i 100° se no si rischia il biscottamento delle guarnizioni, per questo generalmente si utilizza vapore a massimo 4bar