Gruppo di regolazione del calore - Mardegan Fabio.jpg

Scambiatori di calore: a piastre e a fascio tubiero

Oltre agli scambiatori a serpentino che avete visto prima ci sono tipologie di scambiatori più famose.

Il più popolare tipo di scambiatore è quello a fascio tubiero con le seguenti caratteristiche:

  • di facile costruzione
  • capacità di scambio discreto con un delta di temperatura elevato
  • possibilità di utilizzare vapore a 12bar sul primario
  • non necessità di particolari manutenzioni
  • la pulizia risulta agevole
  • può essere sia in acciaio inox sia in acciaio al carbonio
  • possibilità di avere il fascio di tubi corrugati

Inoltre sta prendendo sempre più piede la tipologia a piastre:

  • si suddividono in
    • piastre ispezionabili: più costoso, lo utilizziamo in presenza di acqua dura poiché è possibile la pulizia
    • saldobrasato: meno costoso, generalmente prefabbricati permettono di risparmiare notevolmente su prodotti già pronti. Non è possibile il lavaggio quindi una volta intasati bisogna sostituire l'intero scambiatore. Noi li utilizziamo in presenza di acqua addolcita, o per riscaldamento
  • la pulizia (vale solo per quelli a piastre ispezionabili) è più veloce ed efficace rispetto al fascio tubiero. Inoltre grazie ad una adeguata progettazione anche in presenza di acqua dura si può limitare sensibilmente la formazione di calcare
  • hanno un ottima resa ed un ottima efficienza
  • possono venire impiegati sia per riscaldamento, che per produzione di acqua calda sanitaria, raffreddamento, ed altro
  • limite tecnico: la differenza massima tra primario e secondario non deve superare i 100° se no si rischia il biscottamento delle guarnizioni, per questo generalmente si utilizza vapore a massimo 4bar